Senilità

Ormai è passato quasi un mesetto dall'ultima volta che ho dato forma ai miei penieri su questo blog. Ed è passato lo stesso lasso di tempo dai fatidici giorni della merla, secondo la tradizione i più freddi dell'anno.
Ed ora sono qui ad osservare i risultati di una nevicata iniziata ieri in giornata e terminata codesta mattina.
A fine febbraio, dunque, quando tutti siamo ancora intenti a scrollarci di dosso gli ultimi coriandoli. Quando abbiamo già avuto modo di gustare un rapido assaggio dei tepori primaverili. Quando oramai siamo convinti che i rigori invernali siano un ricordo. Quando siamo proiettati verso il bel tempo. Quando siamo pronti ad affrontare questo periodo di transizione metereologica.
Ecco. A fine febbraio cosa succede?
Succede che ci rendiamo conto che non ci sono più le mezze stagioni. Eh sì. Avevo già messo da parte il pastrano ma con questi colpi d'aria non si sa mai. E tac...ti prendi un malanno.
Che poi da quando c'è l'euro è tutto raddoppiato e poi come faccio ad arrivare a fine mese. E' tutto più caro, è colpa del governo, che è ladro e fa pure piovere. Eh, quando c'era la lira era più facile far di conto. La vita una volta era più semplice, lavoravi, ti facevi il tuo trantran e poi nel fine settimana, con la bella stagione, andavi a Bergeggi a prendere un po' di sole.
E poi non c'era tutto questo traffico, non c'era tutto questo inquinamento e poi la gente era più tranquilla. Per non parlare dei giovani, non hanno più rispetto di niente...ah, la maleducazione.
Ormai hanno tutto, e il telefonino cellulare e gli abiti alla moda, tutti a ciattare, con i pirsing che poi non sanno più cosa fare e si annoiano e si fanno le punture e fumano le sigarette di droga. Ma è colpa dei genitori che non sanno più dire no.
Eh...ma quando c'era lui...