Il punto di vista dell'osservatore pratico

A MIND IN PROGRESS

sabato, luglio 29, 2006

Diamoci da fare

Popolo bianconero, aderisci!!

http://salviamolajuve.com/

venerdì, luglio 28, 2006

Da Il Foglio

Di Christian Rocca
Dovrei scrivere di Juventus, parlo di Inter.
Della Juve ha detto tutto il presidente della Corte federale, Piero Sandulli, mica Luciano Moggi: "Non ci sono illeciti, era tutto regolare, quel campionato non è stato falsato, l'unico dubbio riguarda la partita Lecce-Parma". E allora, direte, perché mai la B, due scudetti tolti, la Champions, la A tra due anni (basta farei conti) e la nonna stuprata?
Lo ha spiegato l'altro giudice della Corte, tal Mario Serio from Palermo, Sicily: "Abbiamo cercato di interpretare un sentimento collettivo, abbiamo ascoltato la gente comune e provato ametterci sulla lunghezza d'onda". Molto, molto, molto serio. Nonché la conferma che l'imbroglio non era moggiopoli, ma calciopulitopoli.
A questa panzana chiamata calciopoli poteva credere soltanto un paese ridicolo come il nostro e ora lo confermano anche loro, i giustizieri. Quindi è successo questo: era tutto regolare, ma siccome gli ubriachi del bar sotto la curva sud chiedevano di inchiappettare la Juve, i giudici si sono dovuti adeguare. Ma se "sentimento collettivo" aveva da essere, non avrebbero fatto prima con un semplice colpo alla nuca a Moggi Luciano?
Complimenti all'Inter, dunque. Ai campioni d'Italia. Io, per esempio, appena mettono in vendita il dvd del loro trionfo sportivo, me lo compro subito. Vuoi mettere rivedere Camoranesi far fesso uno dei 17 argentini di Mancini, mettere al centro la formidabile palla con cui poi Ibra fa fessi altri tre sudamericani per il gol dell'uno a zero?
Volendo, potrei anche recuperare la bandierina nerazzura col 14esimo scudetto, quella raccattata dalle parti dell'Olimpico un pomeriggio del maggio 2002. Non so se avete presente: era il giorno in cui l'Inter perse uno scudetto, malgrado la squadra avversaria, compresi i tifosi, avessero fatto di tutto per regalarle il tricolore. Capitò, però, che nella Lazio giocavano un ex interista incazzato perché era stato scaricato e un ceco a cui la stessa Lazio non aveva rinnovato il contratto, mentre nell'Inter c'era l'incapace difensore di turno. Era una partita aggiustata, quella? Zorro Zeman si sarebbe alzato dalla panchina indignato? Non importa, la palla è comunque rotonda, infatti persero i più scarsi, cioè i neocampioni d'Italia. I saggi di Guido Rossi, peraltro, per sanzionare il campionato"falsato-ma-non-falsato" del 2004-2005, hanno a loro volta falsato quello regolarissimo del 2005-2006, non oggetto di alcuna indagine e con i terribili designatori Pairetto e Bergamo addirittura già in pensione.
Ora, finalmente, ho capito qual è il famoso illecito sportivo "concettualmente ammissibile" contestato alla Juve nella prima sentenza Caf. Vi ricordate? La Juventus è stata condannata per aver usufruito di "vantaggi in classifica" diversi da quelli ottenibili dall'alterazione del risultato o dello svolgimento di una partita. Nessuno aveva capito come si potessero ottenere "vantaggi in classifica" senza aver taroccato le partite, ma l'assegnazione dello scudetto all'Inter l'ha spiegato. Eccola la fattispecie delittuosa: è sufficiente che una "temperie" di Palazzo faccia retrocedere la Juve e tolga 30 punti al Milan perché si possa vincere lo scudetto ottenendo "vantaggi in classifica" senza bisogno di taroccare le partite. Illecito sportivo ex articolo 6, secondo la giurisprudenza Caf.
Ci fosse un giudice serio con la esse minuscola sarebbe titolo revocato e Inter in B. Oggi le comiche, quindi, se non fosse che poi gli interisti credono davvero di essere la squadra degli onesti, come quel partito di La Malfa di cui oggi nessuno ricorda più il nome. Onesti, qualsiasi cosa voglia dire e malgrado due mesi fa - in piena calciopoli - un loro alto dirigentee un loro calciatore (Gabriele Oriali e Alvaro Recoba) abbiano patteggiato in un tribunale ordinario una pena a sei mesi di reclusione per aver falsificato un passaporto, cioè per aver tesserato un extracomunitario che non avrebbe potuto giocare.
Onestissimi, qualunque cosa significhi e nonostante dieci giorni fa il Sole 24 Ore abbia raccontato di un aiutino da 60-80 milioni di euri ricevuto dalla Federcalcio guidata come un sol'uomo dall'avvocato Rossi. L'Inter aveva compiuto un'operazione di "cosmesicontabile", realizzando una plusvalenza fittizia di 158 milioni di euro. Quando la Covisoc - che è la Consob del calcio - ha chiesto all'Inter diricapitalizzare per 100 milioni, pena la mancata iscrizione al prossimo campionato, l'Inter si è rivolta alla Federcalcio che, alè, le ha fatto uno sconticino del 60 per cento. Siccome la notizia è uscita su un giornale color salmone, e non su quello rosa che si trova nei bar sui banconi dei gelati, nessuno ha avvertito il bisogno di mettersi "sulla lunghezza d'onda" del "sentimento collettivo" che, evidentemente,considera Mancini un grande allenatore e Burdisso meglio di Zambrotta.
Quanto alla Juve, cosa volete che aggiunga su una società che ieri sera non aveva ancora commentato il furto di scudetto? Ci fossero quegli antipatici di Giraudo e Moggi, starei tranquillo: sfiderebbero Rossi avenirseli a riprendere, quei due trofei da campioni d'Italia, e li farebbero difendere da Paolo Montero, Ciro Ferrara e Sergio Brio.

giovedì, luglio 27, 2006

Ed ecco l'ultimo atto

Quello che riassume e tira le fila del discorso.
Quello che alla fine vorrebbe chiudere la questione.
Quello che è la ciliegina sul gelato.

L'Inter è campione d'Italia 2005/06.

Con somma soddisfazione di Moratti, Facchetti, Mancini e della squadra intera.

http://vergognainter.blogspot.com

mercoledì, luglio 26, 2006

Ingiustizia è fatta!!

Grandissimi Enzo (di ISCJ) e Cristian

In questi giorni ho letto tante cose, ovunque.
L'intervento di Enzo, subito a caldo dopo le sentenze di secondo grado, è encomiabile. Lo sottoscrivo dalla prima all'ultima parola!
Cristian invece attinge da j1897, scovando un decalogo mica così tanto ironico.

Dico solo che mi sento umiliato, così come hanno umiliato la Leggenda del calcio italiano.
E non parlo del Milan dei diritti televisivi o dell'Inter, considerata una delle grandi sorelle, ma non si sa bene a che titolo dato che negli ultimi 30 anni vince con la frequenza con cui vincono Lazio e Roma, anzi forse di meno.

La Juventus, salvo decisioni differenti, partirà l'anno prossimo dalla serie B. Come non era successo e, soprattutto, in virtù di un vero e proprio golpe. Eravamo troppo forti e vincevamo troppo. E davamo fastidio proprio a Milan e Inter. Ecco la fine che ci fanno fare.

Da it.sport.calcio.juventus - Enzo

"Ecco fatto.
Dubitavate forse voi che tutto fosse iniziato per portare un finale diverso da questo?
Io dissi, e continuo a ripetere, che di fronte ad UNA ED UNA SOLA partita comprata che fosse provata tipo "mani nella marmellata" o valigia piena disoldi [...] avrei accettato difinire anche in C1. Ma quello che si è appena consumato è un colpo si stato nel calcio italiano.
Nulla di più, nulla di meno. Una Giustizia che vuole essere tale non si intimorisce di fronte all'importanza degli imputati che ha da processare così come non costruisce accuse e pene basandosi sul nulla assoluto.
Moggi sarà stato sicuramente il più subdolo e abile intrallazzone che il calcio italiano abbia mai potuto conoscere.
Non è mia intenzione spendere nemmeno mezza parola in sua difesa, anche se alla luce di tutto finisce per essere molto migliore di altri immondi personaggi passati in secondo piano in tutto questo bordello.
Andiamo per punti.

LA CUPOLA.
Per conclusione degli stessi illustri giudicanti la cupola non esiste, non è mai esistita. Io aggiungerei che, forse non esisteva sino a stasera, ma se ne è appena formata un'altra.
Ma di questo parleremo più avanti. Leggetevi da qualche parte le sentenze globali (io le ho trovate qui: e salta ulteriormente all'occhio quello che già si poteva desumere in primo grado.
PAOLO BERGAMO
PIETRO INGARGIOLA - ammonizione
PAOLO BERTINI - prosciolto
PAOLO DONDARINI - prosciolto
DOMENICO MESSINA - prosciolto
GIANLUCA PAPARESTA - inibizione 3 mesi
GIANLUCA ROCCHI - prosciolto
PASQUALE RODOMONTI - prosciolto
PAOLO TAGLIAVENTO
Solo De Santis ha avuto 4 anni di inibizione. Tutti gli arbitri della CUPOLA (di sto cazzo) prosciolti.
Ora, o ci arbitrava sempre De Santis (e sarebbero stai guai grossi come risultati sul campo) oppure fatemi capire come, senza un solo arbitro colpevole, noi controllassimo il campionato con le cazzo di griglie!?!?
Le stesse griglie che arroventerei per infilarle dove dico io a quella chiavica umana che risponde al nome di Palazzi. Non hanno provato un illecito.
Hanno escluso loro stessi la CUPOLA, non han trovato colpevole nessun arbitro tranne Cyrano De Tivolì e ci hanno accusato di aver falsato un intero campionato ed oltre....ma chi volete prendere per il culo???? Procedendo nella lettura dei giudizi si nota un interessante dato:
GENNARO MAZZEI - inibizione 6 mesi
ADRIANO GALLIANI - inibizione 9 mesi
LEONARDO MEANI - inibizione 2 anni e 6 mesi
FABRIZIO BABINI - inibizione 1 anno
CLAUDIO PUGLISI - inibizione 1 anno
Ovvero, tutta la combriccola milanista confermata come ritenuta colpevole. Quindi la punizione?
Semplice, dalla possibile retrocessione alla riammissione PERSINO alla champions. Ed esiste gente che deve venire a fare la morale a noi Juventini?
Esiste gente che può guardarmi in faccia e dirmi che è stata fatta giustizia senza che io gli piazzi i miei 102 chili di massa sotto forma di cazzotto in un occhio? Ma andiamo oltre.

LA NS. DIRIGENZA.
Sappiatelo, se tutto era scritto, non è solo per la concorrenza, ne' per lo strapotere berlusconiano ne' altre quisquilie simili. Oggi più che mai sono convinto che il peso politico della Proprietà non abbia latitato, anzi.
Gli innominabili ed indegni eredi del patrimonio Agnelli si sono invece ben adoperati per accertarsi di ottenere proprio quello che poi si è verificato.
Riappropriarsi del giocattolo Juve e renderlo puro ornamento, non necessario di dispendiose cure, per un bel pezzo.
Una dirigenza seria, cribbio persino Della Valle mi è piaciuto stasera (per la seconda volta, dopo averle cantate a Berlusconi tempo fà) avrebbe quantomeno atteso (o almeno fatto finta) le sentenze di secondo grado prima di lasciar andare via i suoi pezzi pregiati.
Da noi il fuggi fuggi è stato pianificato ed incoraggiato, che nessuno osi parlare di giocatori rinnegati. A quei ragazzi che ci hanno abbandonato possiamo solo dire grazie e serbare una larga fetta del nostro amore sportivo per sempre. A questa dirigenza, invece, non dobbiamo nulla. Faranno finta di ricorrere al Tar con la speranza (o certezza) che nulla cambi perchè nulla deve cambiare.
Siamo stati merce di scambio per favori di tipo ben diverso, ed il lasciare via libera ad altri più affamati, è stato il prezzo da pagare. Sulla felicità del "nuovo che avanza" non sto a soffermarmi molto.
Gli interisti esulteranno (ROTFL) per uno scudetto, ma nel contempo si ritroveranno un Milan che da cadavere ritorna ad essere pericoloso avversario.
Con in più una torta da spartire con gli odiati cugini. E non credo nei gemellaggi quando osservo che da una parte ci sono un commissario interista padrone assoluto della federazione ed un Moratti presidente della Lega pro-tempore e dall'altra il buon Berlusconi.
Volevate un nuovo calcio, al di sopra di ogni sospetto? Libero da cupole? Bene signori, il pranzo è servito. Mangiatene tutti. Ma quanto sarà dura la digestione.Ne abbiamo da aspettare al varco, cari amici bianconeri...non mollate!"

Da j1897

"1) Si può vendere chiunque, ma un acquisto e' di primaria importanza: un addetto agli arbitri. Che parli con i guardalinee, che spieghi loro quando alzare la bandierina e quando tenerla abbassata, che riferisca tutto ai nostri principali Dirigenti, magari non troppo spesso. Sarà champions league. Ne vale la pena. Un investimento sicuro.

2) Falsificare documenti o qualunque altra cosa possa esserci utile. Patteggiare la pena, ammettendo che lo si e' fatto per aiutare illecitamente la propria squadra. Beh, non ci crederete, ma sarà scudetto anche se arriveremo terzi. Faranno Commissario della Federcalcio un nostro grande tifoso ed ex dirigente, e magari Presidente della Lega il nostro Presidente. Ci diranno che siamo i piu' puliti del mondo. Noi, che abbiamo patteggiato la pena.

3) Se mai ci beccheranno per qualche malefatta, non azzardiamoci mai piu' a mandare via i responsabili. Difendiamoli. Difendiamoli.Difendiamoli a oltranza. Urliamo al complotto. Urliamo che e' una sentenza politica. Minacciamo di cambiare campionato. Di bloccare i diritti televisivi.Sarà champions league.

4) Basta regalare orologi a Biscardi! E magari neanche di grande pregio. Da oggi, solo orologi di valore, di grande valore, agli arbitri. Loro gradiranno senz'altro, magari ci vinceremo pure uno scudetto. E urleremo al mondo che gli altri vogliono rendersi amici gli arbitri con metodi scorretti. E urleremo che gli altri rubano, rubano sempre, e che noi siamo parte lesa,da 30 anni a questa parte. Pensate, in molti ci crederanno anche. Un paradiso.

5) Compriamo subito qualche televisione. Cosi' tanto per cominciare, decidiamo a quali squadre fare una buona offerta per i diritti televisivi.Poi facciamo una bella proposta a Liguori, Piccinini, Mosca, Mentana, Ziliani e compagnia, e chiediamo loro se possono diventare nostri schiavi per qualche anno. Un po' al Milan, un po' a noi. Creeremo una campagna contro il Milan, impostando ogni programma sulle moviole degli episodi che hanno favorito i rossoneri. Liguori, Dotto e Ziliani si scateneranno, Piccinini e Mentana fingeranno indifferenza, ma intanto continueranno a parlare di quegli episodi per ore. Quando invece capiterà qualche favore alla Juve, due risate con qualche comico bianconero, verso mezzanotte quando non sente piu' nessuno, e poi si cambia argomento.Faremo una campagna televisiva contro le rivali, e se la Juve sara' coinvolta in qualche scandalo, le nostre tv non lo diranno mai. Anzi, si scateneranno contro le altre. Geniale, no?

6) Mettiamo un direttore amico in Gazzetta. Al primo favore per un'altra squadra rivale, magari a febbraio, quando sono primi di 15 punti, gli intimiamo di titolare, scandalizzato, "COSI' NON SI PUO'". E quando poi magari un nuovo scandalo colpirà noi e il Milan, lo facciamo scatenare con GALLIANOPOLI, senza mai citare la Juve, se non di striscio, come fosse una vittima delle angherie rossonere.Già che ci siamo, ci facciamo dire dal Commissario delle Federcalcio nostro amico le sentenze dei processi in anticipo di qualche settimana, e le annunciamo con precisione un paio di giorni prima. Sembreremo dei grandi giornalisti. E non dei semplice esecutori di ordini.

7) Attacchiamo per anni le società rivali, lamentando ogni domenica che vincono perchè rubano, e non perche' sono le piu' forti. Poi, appena hanno qualche disavventura economica, cerchiamo di soffiare loro piu' giocatori possibili, sperando che nessuno ricordi che fino a due mesi prima li consideravamo dei finti vincenti, vincenti solo grazie ai favori degli arbitri. La coerenza al potere.

8) Compriamo Vodafone (Tim e' gia' occupata). Intercettiamo tutti, tranne i nostri. Forniamo qualche telefonata interessante (con giornalisti, dirigenti, ma anche le conversazioni private, ecc) a qualche Procura (non a Guariniello, mi raccomando!). A quel punto, se avremo seguito i punti 5 e 6, ci divertiamo a creare un clima infuocato contro di loro su giornali e tv. Vedrete, li mandiamo in B alla grande.

9) Se mai ci sarà un nuovo processo, cerchiamo di avere qualche tifoso nella Corte Federale (su5, erano due romanisti, un milanista e un laziale..strano che abbiano retrocesso solo noi..), se non addirittura il Presidente. Vedrete che passeggiata.

10) Scusatemi, qui divento serio: da domani, da adesso, tiriamo fuori le palle. Basta subire in silenzio, sempre e comunque, rappresentati in ogni trasmissione da mezzi tifosi come Sposini e Giletti. Facciamoci sentire. Siamo tanti, con mille ragioni da vendere e sembriamo sempre un decimo dei tifosi avversari, e sempre colpevoli. Da oggi basta. Cara Juve, me lo prometti?"