Il peggior incubo...
Arrivo a casa...fa caldo. Mi siedo e mi preparo un'insalata fredda con formaggio e carne.
Consumo il pranzo nella semioscurità, mentre la televisione accesa mi tiene compagnia, è un sottofondo accettabile (tranne quando parla del neonato governo Prodi II con quei cazzo di ministri...Amato agli interni...brrrr)
Inevitabile come la morte e le tasse arriva lo sport.
Si parla di finale di Champions (stasera allo Stade de France), di Giro d'Italia (che ho scoperto che passerà praticamente sotto casa mia), di tennis. E anche di "calciopoli", così come ormai è stato ribattezzato il caso sportivo del secolo.
Solite cose, niente di che (nel senso nessuna clamorosa e squassante novità).
Quasi rincuorato, impugno il telecomando e zappo un po' di qua e un po' di là. Fino a che il dito non mi cade su Sport Time, trasmissione di informazione sportiva di SkySport.
E cosa trovo? Un bel servizio sullo smantellamente della Juve. Probabile, non sicuro.
C'era un bel grafico, con gli 11, diciamo, titolari. Quanto meno i pezzi pregiati. E man mano che scorrevano i loro nomi, tiravano fuori anche le possibili destinazioni.
E sui rispettivi volti venivano tracciate delle impietose croci rosse.
E il mio cuore si è di nuovo spezzato all'idea che Thuram, Zambrotta, Emerson, Trezeguet e Ibra l'anno prossimo possano indossare una casacca diversa da quella bianconera. Forse rimangono Cannavaro, Nedved e Pessotto (se si decurtano lo stipendio). Quasi sicuramente Del Piero. Già adesso è un'icona. Ma se resta diventa l'Unico Capitano.
La botta definitiva è stato un possibile passaggio di Zlatan al Milan.
Quando gioca segna sempre segna sempre Trezeguet...e poi te lo vedi con un'altra maglietta, che esulta per la sua nuova squadra...o il Puma che andrà a reggere le sorti di un altro centrocampo. E Zambrotta, uno dei vice capitani assieme a Thuram, che brucia la fascia di un altro stadio.
Mi è venuto da piangere...
Consumo il pranzo nella semioscurità, mentre la televisione accesa mi tiene compagnia, è un sottofondo accettabile (tranne quando parla del neonato governo Prodi II con quei cazzo di ministri...Amato agli interni...brrrr)
Inevitabile come la morte e le tasse arriva lo sport.
Si parla di finale di Champions (stasera allo Stade de France), di Giro d'Italia (che ho scoperto che passerà praticamente sotto casa mia), di tennis. E anche di "calciopoli", così come ormai è stato ribattezzato il caso sportivo del secolo.
Solite cose, niente di che (nel senso nessuna clamorosa e squassante novità).
Quasi rincuorato, impugno il telecomando e zappo un po' di qua e un po' di là. Fino a che il dito non mi cade su Sport Time, trasmissione di informazione sportiva di SkySport.
E cosa trovo? Un bel servizio sullo smantellamente della Juve. Probabile, non sicuro.
C'era un bel grafico, con gli 11, diciamo, titolari. Quanto meno i pezzi pregiati. E man mano che scorrevano i loro nomi, tiravano fuori anche le possibili destinazioni.
E sui rispettivi volti venivano tracciate delle impietose croci rosse.
E il mio cuore si è di nuovo spezzato all'idea che Thuram, Zambrotta, Emerson, Trezeguet e Ibra l'anno prossimo possano indossare una casacca diversa da quella bianconera. Forse rimangono Cannavaro, Nedved e Pessotto (se si decurtano lo stipendio). Quasi sicuramente Del Piero. Già adesso è un'icona. Ma se resta diventa l'Unico Capitano.
La botta definitiva è stato un possibile passaggio di Zlatan al Milan.
Quando gioca segna sempre segna sempre Trezeguet...e poi te lo vedi con un'altra maglietta, che esulta per la sua nuova squadra...o il Puma che andrà a reggere le sorti di un altro centrocampo. E Zambrotta, uno dei vice capitani assieme a Thuram, che brucia la fascia di un altro stadio.
Mi è venuto da piangere...